Rito Ambrosiano

Giovedì - 16 Maggio 2024

VII settimana di Pasqua

Prima Lettura

Ct 6, 1-2: 1 Dov’è andato il tuo amato, tu che sei bellissima tra le donne? Dove ha diretto i suoi passi il tuo amato, perché lo cerchiamo con te?  2 L’amato mio è sceso nel suo giardino fra le aiuole di balsamo, a pascolare nei giardini e a cogliere gigli.  

Ct 8, 13: 13 Tu che abiti nei giardini, i compagni ascoltano la tua voce: fammela sentire.  

Seconda Lettura

Rm 5, 1-5: 1 Giustificati dunque per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. 2 Per mezzo di lui abbiamo anche, mediante la fede, l’accesso a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo, saldi nella speranza della gloria di Dio. 3 E non solo: ci vantiamo anche nelle tribolazioni, sapendo che la tribolazione produce pazienza, 4 la pazienza una virtù provata e la virtù provata la speranza. 5 La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.  

Vangelo

Gv 15, 18-21: 18 Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. 19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia. 20 Ricordatevi della parola che io vi ho detto: “Un servo non è più grande del suo padrone”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21 Ma faranno a voi tutto questo a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 

Lectio Vangelo