Rito Ambrosiano

Martedì - 09 Gennaio 2024

Martedi della settimana della I Domenica dopo l'Epifania

Prima Lettura

Sir 42, 22-25: 22 Quanto sono amabili tutte le sue opere! E appena una scintilla se ne può osservare.  23 Tutte queste cose hanno vita e resteranno per sempre per tutte le necessità, e tutte gli obbediscono.  24 Tutte le cose sono a due a due, una di fronte all’altra, egli non ha fatto nulla d’incompleto.  25 L’una conferma i pregi dell’altra: chi si sazierà di contemplare la sua gloria?  

Sir 43, 26-32: 26 Per lui il suo messaggero compie un felice cammino, e per la sua parola tutto sta insieme.  27 Potremmo dire molte cose e mai finiremmo, ma la conclusione del discorso sia: «Egli è il tutto!».  28 Come potremmo avere la forza per lodarlo? Egli infatti, il Grande, è al di sopra di tutte le sue opere.  29 Il Signore è terribile e molto grande, meravigliosa è la sua potenza.  30 Nel glorificare il Signore, esaltatelo quanto più potete, perché non sarà mai abbastanza. Nell’esaltarlo moltiplicate la vostra forza, non stancatevi, perché non finirete mai.  31 Chi lo ha contemplato e lo descriverà? Chi può magnificarlo come egli è?  32 Vi sono molte cose nascoste più grandi di queste: noi contempliamo solo una parte delle sue opere.  

Vangelo

Mc 1, 14-20: 14 Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, 15 e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».  16 Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. 17 Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». 18 E subito lasciarono le reti e lo seguirono. 19 Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. 20 E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.  

Lectio Vangelo