Rito Ambrosiano

Mercoledì - 08 Marzo 2023

II settimana di Quaresima

Prima Lettura

Gen 17, 18-23: 18 Abramo disse a Dio: «Se almeno Ismaele potesse vivere davanti a te!». 19 E Dio disse: «No, Sara, tua moglie, ti partorirà un figlio e lo chiamerai Isacco. Io stabilirò la mia alleanza con lui come alleanza perenne, per essere il Dio suo e della sua discendenza dopo di lui. 20 Anche riguardo a Ismaele io ti ho esaudito: ecco, io lo benedico e lo renderò fecondo e molto, molto numeroso: dodici prìncipi egli genererà e di lui farò una grande nazione. 21 Ma stabilirò la mia alleanza con Isacco, che Sara ti partorirà a questa data l’anno venturo». 22 Dio terminò così di parlare con lui e lasciò Abramo, levandosi in alto.  23 Allora Abramo prese Ismaele, suo figlio, e tutti i nati nella sua casa e tutti quelli comprati con il suo denaro, tutti i maschi appartenenti al personale della casa di Abramo, e circoncise la carne del loro prepuzio in quello stesso giorno, come Dio gli aveva detto. 

Gen 17, 26-27: 26 In quello stesso giorno furono circoncisi Abramo e Ismaele, suo figlio. 27 E tutti gli uomini della sua casa, quelli nati in casa e quelli comprati con denaro dagli stranieri, furono circoncisi con lui.  

Seconda Lettura

Pr 6, 6-11: 6 Va’ dalla formica, o pigro, guarda le sue abitudini e diventa saggio.  7 Essa non ha né capo né sorvegliante né padrone, 8 eppure d’estate si procura il vitto, al tempo della mietitura accumula il cibo.  9 Fino a quando, pigro, te ne starai a dormire? Quando ti scuoterai dal sonno?  10 Un po’ dormi, un po’ sonnecchi, un po’ incroci le braccia per riposare, 11 e intanto arriva a te la povertà, come un vagabondo, e l’indigenza, come se tu fossi un accattone.  

Vangelo

Mt 5, 38-48: 38 Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente. 39 Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra, 40 e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. 41 E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. 42 Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle.  43 Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico.  44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, 45 affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. 46 Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? 47 E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? 48 Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.  

Lectio Vangelo