Rito Ambrosiano

Venerdì - 10 Febbraio 2023

Settimana della V Domenica dopo l'Epifania

Prima Lettura

Sir 32, 1-13: 1 Se ti hanno fatto capotavola, non esaltarti. Compòrtati con gli altri come uno di loro. Pensa a loro e poi mettiti a tavola; 2 quando avrai compiuto il tuo dovere, accòmodati per far festa con loro e ricevere complimenti per le tue buone maniere.  3 Parla, o anziano, poiché ti si addice, ma con saggezza, e non disturbare la musica.  4 Quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere, e non fare il sapiente fuori tempo.  5 Sigillo di rubino su ornamento d’oro è un concerto musicale in un banchetto.  6 Sigillo di smeraldo in una guarnizione d’oro è la melodia dei canti unita alla dolcezza del vino. 7 Parla, o giovane, se c’è bisogno di te, non più di due volte se sei interrogato.  8 Compendia il tuo discorso, molte cose in poche parole; compòrtati come uno che sa e che tace a un tempo.  9 Fra i grandi non mostrarti presuntuoso, e dove vi sono anziani, non ciarlare troppo.  10 Prima del tuono viene la folgore, prima dell’uomo modesto viene la grazia.  11 All’ora stabilita àlzati e non restare per ultimo, corri a casa e non indugiare.  12 Là divèrtiti e fa’ quello che ti piace, ma non peccare con parole arroganti.  13 Per tutto ciò benedici chi ti ha creato, chi ti colma dei suoi benefici.  

Vangelo

Mc 8, 22-26: 22 Giunsero a Betsàida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo.  23 Allora prese il cieco per mano, lo condusse fuori dal villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: «Vedi qualcosa?».  24 Quello, alzando gli occhi, diceva: «Vedo la gente, perché vedo come degli alberi che camminano». 25 Allora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramente, fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa. 26 E lo rimandò a casa sua dicendo: «Non entrare nemmeno nel villaggio».  

Lectio Vangelo